Quando cade la prima neve, ci affrettiamo a portare gli sci nei centri specializzati ad affilare le lamine ed applicare la sciolina, e spesso nei stessi centri o negozi cominciano gia ad arrivare anche le nuove forniture dell'attrezzatura ed abbigliamento da sci alpinismo, sia sui scafali nei negozi che sulle pagine on-line.

Prima che vi porti nella mia magica formula »come trovare la powder« vi devo una breve spiegazione. Questo articolo non sara ancora una di quelli, che vi offre la destinazione ultimativa da visitare questa settimana, per godere nella neve fresca immacolata. No. Meglio, condividerò con voi il mio approccio analitico su come raggiungo il posto giusto al momento giusto così spesso per catturare quanta più neve fresca possibile. 

Potresti anche chiamarlo una sorta di guida su come adattare il tuo "algoritmo di ricerca" alla situazione per ottenere la giusta dose di adrenalina bianca per te e i tuoi amici. Sai, non sciamo da soli! A meno che tu non sia un ego .. O Killian Jornet, che è una leggenda.

Ovviamente, non sto zitto sul fatto che il motivo per cui scrivo questo è anche perché il mio Instagram sta esplodendo di domande su dove andrei domani non appena cadono più di 10 cm di neve. Dal mio punto di vista, c'è abbastanza neve per tutti, e quindi offro approccio altruistico e preferisco seguire il proverbio: "Dai un pesce a un uomo e sarà sfamato per un giorno, insegna a cacciare e lui sarà sfamato per tutta la vita ".

Dimostrerò come trovare il luogo o posizione adatta sull'esempio dell'ultima settimana dello scorso inverno, prima della prima chiusura dei confini. È stato allora che sono tornato a casa dopo due settimane da sogno a Hokkaido. I vicini della Stiria, in Austria, si aspettavano molte precipitazioni ed è stato annunciato un "mega powder dump". Località nei dintorni, con noi in possesso di vari ski pass stagionali, c’e’ ne sono molte. Allora come scegliere quella giusta?

La prima cosa di cui devi essere consapevole è che dovrai essere un piccolo meteorologo. Non penso ora che tu debba essere un moderatore meteorologico su RAI, ma devi imparare a leggere i dati dalle stazioni meteorologiche.

Quindi ho già visto su vari portali web, qua molto prominente wepowder.com, bergfex.it e forse un po' meno accurato snow-forecast.com. Questi sono buoni per una stima approssimativa di un’area più ampia nella quale è probabile di centrare in pieno.

Quando ti concentri su una localita, diciamo in questo caso tutto intorno a Dachstein, guardi quale stazione sciistica o valle sarebbe interessante. Quando si sceglie questo, è anche importante considerare se si dispone di tutta l'attrezzatura necessaria. Se ti manca qualcosa, salti nel negozio un paio di giorni prima in modo da non farlo l'ultima sera prima di partire, quando sei già comunque nel "hype", che non puoi nemmeno dormire. Anche il noleggio dell'attrezzatura è una forza da non sottovalutare se non prevedi di farlo troppe volte in una stagione. In questo modo avrai sempre le ultime novità a portata di mano.

Ora che hai una destinazione approssimativa, la segui durante la settimana. Più si avvicina il giorno X, più precisa sarà la previsione sulle pagine indicate.

Tre giorni prima del giorno X, passi a dati più dettagliati. Quindi inizi a seguire gradualmente le stazioni meteorologiche dei dintorni della tua destinazione. Gli austriaci hanno istituito per questo il sistema LAWIS.at, che considero anche come standard d’oro. Il nostro ItaliaMeteo ha anche un paio di stazioni sui monti, e di queste alcune incluse anche nel sistema LAWIS. Certo, guarda anche le webcam per vedere come appare quello che vedi alle stazioni nel mondo reale. In questo punto è meglio andare direttamente sul sito della stazione sciistica o su bergfex.it.

Allo stesso tempo, inizi a seguire anche le previsioni meteorologiche più dettagliate di modelli più grandi come GFS - Global Forcast System. Personalmente mi affido qui principalmente al norvegese ItaliaMeteo - yr.no. Inoltre, è necessario considerare anche fattori come la quantità di radiazione solare, la direzione e la forza del vento, l'umidità e così via. Tutto questo influenza sul manto nevoso e l'accumulo della neve. Quindi devi ancora rivedere le topografie delle possibili destinazioni.

Qua aiuta gia Google Earth, o se preferisci anche il FATMAP, che è estremamente utile, soprattutto se stai lasciando l'Europa. Anche un abbonamento non è costoso per un accesso annuale infinito, quindi ne vale la pena.

Ora hai raccolto un sacco di dati nella tua testa. Probabilmente hai due o tre destinazioni lasciate la notte prima della partenza. Controlli di nuovo il trio anti-valanga, gli sci e altre cose in macchina. Preferisco farlo la sera prima. Probabilmente dimenticherai qualcosa al mattino. Diciamo la maschera.

Dato che di solito dobbiamo raggiungere queste destinazioni in auto per qualche ora, non dormi molto. Dal momento che sei andato a letto alle 11:00, le tre del mattino arrivano prima che lo volessi.

Mentre tu ei tuoi amici vi avvicinate al paradiso bianco intorno alle 7:00 del mattino, alzi la voce con il "navigatore" seduto accanto a te come copilota, di osservare in dettaglio quale stazione meteorologica delle ultime destinazioni, mostra le condizioni migliori. Quindi, accumulo di neve, meno vento possibile e basse temperature. 

Man mano che vi avvicinate all'ultima possibilità di scelta, alle 7.30 controlla gli ultimi bollettini valanghe e scegli la destinazione più sicura per voi. Qui, per favore, presta attenzione alla composizione della squadra. Il fatto è che se conosci a memoria una località pericolosa anche in un completo whiteout, non significa che tutti nel gruppo la padroneggino.

La sicurezza oggettiva dovrebbe quindi essere sempre al primo posto. Quando arrivi nel parcheggio davanti alla telecabina in fondo alla valle innevata, ti accorgi subito che hai scelto quella giusta e che di questa giornata si parlerà a lungo.

Ecco qua, un breve riassunto della formula magica:

1. Specifica la finestra approssimativa del giorno con circa una settimana di anticipo.

1. Segui la previsione generale per vedere se ci sono dei cambiamenti importanti. (wepowder, bergfex, ItaliaMeteo)
2. Inizia un'analisi dettagliata tre giorni prima del giorno X. Guarda le stazioni meteorologiche, cosa sta realmente succedendo fuori! LAWIS.at, Meteo, webcam dei resort su bergfex.
3. Inizia a guardare previsioni meteorologiche più dettagliate secondo GFS (YR.no è molto preciso per mia esperienza e raramente si perde).
4. Una volta che hai approssimativamente tre posizioni fino all'area prescelta, segui le ultime modifiche, rivedi anche i bolletini valanghe per quel giorno, e non fa male farlo neanche un giorno prima.
5. Quando sei all'ultimo incrocio, pensa di com'e' fatto il gruppo e cosa sia piu sicuro. La sicurezza oggettiva dovrebbe essere al primo posto.
6. Quando arrivi a destinazione, divertiti in pieno pero sempre con la testa.

Forse ti stai chiedendo - Hmm, tutto OK, pero come faccio a sapere quali informazioni sono giuste e buone?

Per questo hai bisogno dell'esperienza che ottieni piu che esci. Forse la prima volta non centrerai in pieno e gia la seconda ti divertirai al massimo. Qualsiasi esperienza di questo tipo fornirà al tuo "processore" dati più indicativi per la corretta interpretazione di tutte informazioni qua riportate. Quindi sarà necessario fare prima i compiti :).

Come piccolo consiglio posso suggerirti altri due libri che, oltre ai corsi pratici di sicurezza in montagna, mi hanno insegnato tutto quello che serve per imparare a valutare oggettivamente il meteo ed il manto nevoso. Si tratta di: Tobias Kreuzeder / Holger Feis: Powder Guide - Lawinen Werner Munter: 3x3 Lawinen

 Happy hunting :)